Barbera d’Asti DOCG “La Villa”

 

Vitigno: 100% Barbera.

Vigneto: Uno dei vitigni più rappresentativi del Piemonte che rappresenta il 30% della superficie vitata regionale.

Vinificazione: La selezione delle uve si svolge generalmente alla fine di Settembre o nella prima settimana di Ottobre ed è condotta interamente a mano. L’uva viene pigiata la sera stessa e messa in tini di acciaio inox per la fermentazione alcolica con una temperatura assistita che non supera i 28°C. La maturazione del vino prosegue nei tini di acciaio fino all’imbottigliamento e al successivo affinamento in bottiglia che si protrae per alcuni mesi.

Abbinamenti: Da provare con vitello tonnato, tagliatelle Robiola di Roccaverano e fiori di zucca o rana pescarice alla mediterranea.

Ti consigliamo di guardare anche il Nizza DOCG Riserva per assaggiare un vino che proviene dalla stessa zona, ma affinato in legno.

Immagine bottiglia Barbera d'Asti DOCG "La Villa"

OLFATTO

Al naso si presenta di buona finezza, vinoso ed intenso con gradevoli sentori di ciliegia e frutti di bosco.

VISTA

Colore rosso rubino accentuato e vivo, con riflessi violacei tipici di una barbera giovane e fragrante.

GUSTO

In bocca si presenta pieno, di buon corpo, fresco, piacevole e lungo nel finale.

“Un vino giovane e senza affinamento in botte ma di eccezionale livello qualitativo. Provatela con un panino al salame, una pizza, un bel piatto di tajarin con il ragù o un bollito misto. E’ il mio vino preferito per una bella grigliata con gli amici”.

Gianni

La Storia

La Barbera d’Asti è uno dei primi vini che abbiamo prodotto da quando abbiamo iniziato la nostra avventura. Di queste bottiglie scrivono i primi cataloghi di vini risalenti alla metà del 900.

In questa immagine l’estratto sulla Barbera d’Asti del Catalogo Bolaffi dei Vini d’Italia n.2 del 1972 a cura di Luigi Veronelli. Dal confronto tra l’etichetta del 1969 e quella attuale, si nota come la famiglia abbia cercato di tramandare la tradizione fino ad oggi.